7. GIUSTIZIA ED ERARIO

Certo il contenzioso giudiziario costa molto allo Stato.  Per questo una spesa fissa del suo bilancio è l’Avvocatura dello Stato, anche se non si capisce perché se l’amministrazione è soccombente paga, mentre se vince incassa l’avvocato di Stato.

Il C.d.S. è consapevole dell’aggravio finanziario delle sue decisioni e fa di tutto per venire incontro allo Stato.

Se il ricorrente si è permesso di quantificare il danno subìto oltre quello che lo stesso C.d.S. ritiene effettivo, le spese di giudizio vengono compensate e così dopo circa trent’anni di contenzioso e una sentenza del TAR che condannava l’Amministrazione al pagamento delle spese processuali, lo Stato può risparmiare qualcosa.

Ma non basta!  Perché oberare di spese l’Amministrazione se il ricorrente si ostina a presentare istanze su istanze, mai soddisfatto degli ordini ineseguiti del C.d.S.?  Le sue spese non possono essere addebitate all’Amministrazione ma soltanto alla sua pervicacia!  Perciò si accontenti di aver vinto la causa e aspetti con pazienza le decisioni dell’amministrazione.

Vittorio Pratola

Lascia un commento